La poesia civile, suggerisce Bouchra Kalili è un percorso che non esiste se non come resoconto delle tracce che lascia, come fa il viandante di Machado.
Categoria: Wallace Stevens
Immaginare, trascendere
Nella mia immaginazione l’altopiano doveva essere percorso da pastori e capre; Alessandra invece ci vede i resti di edifici volontariamente isolati, forse un antico lazzaretto…
Immaginare/il sentiero si fa camminando
“ritengo che la capacità di immaginare costituisca uno specifico modo di rapportarsi con la realtà e che che questo “modo” sia la base necessaria del fare poesia”
Ostinata materia
All’ufficiale dello stato civile si comunica,
(nel suo udire, udito il tragico rombo)
che nulla osta al seppellimento di cadavere
L’Angelo circondato (e necessario)
Senza strane “ali cineree” o “vestiti sgargianti“, l’angelo è una persona che guarda attorno a sé e, nel suo guardare, serve i suoi simili, perché “nel mio sguardo, vedete la terra nuovamente“.
Assai più vasta della realtà
Wallace Stevens ha scritto: “Il poeta è l’intermediario fra le persone e il mondo in cui vivono e anche fra le persone fra di loro; ma non fra le persone e qualche altro mondo…”