Immaginare / un “contenitore” per il prozio Emmerico

Mi occorreva scegliere e definire la forma nella quale condensare – almeno temporaneamente – tutta questa materia; mi serviva un contenitore nel quale imprigionare almeno per un poco il mio jinn, in modo da riuscire a parlarci – e a parlarne – senza esserne, come al solito, soverchiato.

Le ombre

All’orizzonte che la notte distende,
sulla faccia convessa dello sguardo
diviso, fra le ombre in fuga

Immaginare / Orma di un nome

Il mio appartenere non è passato mai per scelte o per disegni, il mio volere è una lunga attesa di cambiamento, se riesco a spiegarmi.

Immaginare / Alì, sui sentieri alti

Era con i figli dei figli all’Echelle e a Nevache , con le scarpe calzate
nei Regni della Fame. Con Annibale è passato alle Traversette
portando la guerra nei piedi

Politiche della Bellezza

“Questa edizione della Mostra ospita frammenti di bellezza marginalizzata, esclusa, punita, cancellata da schemi di geo-pensiero dominante”

Immaginare / memoria

La memoria personale è fibra di un tessuto più grande, filo di una storia collettiva che ci viene strappato per produrre silenzi e tuttavia non scompare e apre nella luce la storia di uomini e di donne altrimenti mute,