Bruno Caccia. Sono 40 anni

Abbiamo forse finalmente capito che in questi 30-40 anni le mafie sono dilagate nel nord Italia, hanno fatto pochissimi morti e tantissimi affari. È la mafia in giacca e cravatta”

Questa è la frase pronunciata lo scorso marzo da Paola Caccia, figlia del Procuratore di Torino ucciso dalla ndrangheta esattamente 40 anni fa. 

Abbiamo voluto ricordarlo dedicandogli un giovane albero del giardino Falcone e Borsellino di Trofarello, prendendo in prestito le parole di sua figlia, parole che chiedono ancora, dopo 40 anni, verità e impegno. E continuità.

Quando a Trofarello è stato inaugurato il giardino intitolato a Falcone e Borsellino, il 21 marzo 2023, giorno della Memoria e dell’ Impegno per le vittime di tutte le mafie,  come Movimento dei Cerini siamo stati i primi ad essere felici e a ringraziare.

Abbiamo anche ammonito, però, che la memoria e l’impegno non servono solo una volta all’anno. Ci vuole continuità.

Noi dopo quel giorno abbiamo portato fiori per Falcone e Borsellino, oggi ne portiamo per Bruno Caccia. E siamo qui a ricordare che, circa un anno fa, il Consiglio Comunale votava una mozione che impegnava l’Amministrazuine ad iscriversi ad “Avviso Pubblico. Regioni ed Enti locali contro le mafie”. 

Ad oggi la Delibera di Giunta e l’impegno di spesa per quell’iscrizione non sono ancora stati fatti. 

Le mozioni non bastano. Vogliamo avere fiducia, ma chiediamo continuità.

Il post originale è a questo indirizzo: https://piazzaleuropa.blogspot.com/2023/06/bruno-caccia-sono-40-anni.html


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